Domani nel Senso del taccuino sulla Regione: "Prigioniera di una nuvola". Qui di seguito il (solito) estratto. Con una novità: in versione da ascoltare. Introduco così una novità del Blog che, di suo, introduce un'altra novità che presto vi presenterò.
Mi piace questa novità. Mi permette di immergermi nel racconto pian piano, al ritmo adatto e con pause volute. Io leggo generalmente troppo in fretta e, seppur assorbendo le sensazioni che via via si manifestano, ci passo attraverso velocemente. C'est le ton qui fait la musique, e il tuo è ideale da ascoltarsi e coinvolgente. È un modo di condivisione ancora più soggettivo direi, con una forte impronta personale: imposti ritmo e pause e l'ironia traspare più chiaramente rispetto alla lettura individuale, si percepiscono i sorrisi. Per chi ha voluto il biglietto: Signori in carrozza prego, si parte! Per un viaggio immaginario
RispondiEliminaVoglio fare un'aggiunta al mio commento precedente. Così, sembra quasi che potrei starti ad ascoltare anche se leggessi l'elenco del telefono (chissà... ;-)). È vero che questo racconto si presta ottimamente alla tua lettura e il mio commento vi era strettamente legato. Vorrei aggiungere che, a seconda del contesto (sia del tema che del contesto fisico e temporale del lettore), può essere più congeniale la versione scritta rispetto a quella audio o viceversa. Ad ogni modo, si viaggia.
RispondiEliminaStiamo testando una versione Beta in realtà destinata a migrare su una nuova piattaforma. Blogger ci costringe a utilizzare un formato video, ma a noi interessa qui verificare i flussi di invio, vabbeh pappardella tecnica infinita.... Commenti benvenuti.
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