Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

lunedì 21 novembre 2011

Il senso del sacrificio

(c) weast. Cairo, Tahrier Square, 21.11.2011

Il senso del sacrifico individuale in un mio articolo che La Regione pubblicherà domani, 22.11.  Siria. Ma anche Egitto e la realtà di casa nostra.

4 commenti:

  1. Il senso del sacrificio individuale. Siria. Egitto. Svizzera: nello specifico il cantone Ticino? Sara' interessante la sua riflessione. Istruttiva e stimolante per chi ha un solo portale d'accesso chiamato sottoceneri. Domani ci daremo un sacco di arie e guarderemo lontano.

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  2. Caro Gianluca,

    Quando ne avrà il tempo o la possibilità potrà postare il Suo articolo sul Suo blog ? Pensavo leggerlo tramite il sito del giornale La Regione, ma non è stato possibile.
    In quanto ai Suoi scatti sono impressionanti: presi così nel cuore della piazza, danno l’impressione di ritrovarsi in mezzo ad un uragano umano con tutta la sua forza e determinazione. Spazzera via il potere militare per dar posto alla società civile ?
    Buon proseguimento a Lei. Spero di vederLo prossimamente al telegiornale della RSI per un Suo servizio.

    A presto.

    Donatella

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  3. Cara Donatella, pubblicherò l'articolo prossimamente. I militari sono ossi duri e hanno una percezione della realtà dedotta da ragionamenti propri. Infantili nel senso della testardaggine che - secondo me - condiziona i ragionamenti dei più piccoli. L'Egitto ci riserva molte sorprese.

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  4. Caro Gianluca,

    Aspetterò senz’altro che Lei abbia la possibilità di pubblicare il Suo articolo.
    Ho seguito i Suoi servizi come scopro adesso i Suoi nuovi scatti. Il pugno di minuti che Le è concesso per mandare in onda immagini e commenti non ripagano di certo il Suo lavoro che porta avanti ancora una volta in prima linea. Lei sta raccogliendo un’insieme di testimonianze ed immagini che meriterebbe di essere valorizzato in una trasmissione che ne permetta l’approfondimento, anche per rendere ommagio al coraggio del popolo di piazza Tahrir. Mi auguro che sia il caso.
    Tutto il mio incoraggiamento. But do take care !
    A presto.

    Donatella

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