Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

martedì 8 novembre 2011

Della pace e della guerra

Riporto qui di seguito la dichiarazione del Presidente israeliano Simone Peres in relazione ai venti di guerra fra il suo paese e l'Iran che hanno cominciato a soffiare. Fonte: Channel 2 News, Israele, riportato da Eurovision (EBU). Semmai si arriverà a un attacco contro l'Iran da parte di Israele e USA con l'eventuale appoggio della NATO o se invece sarà l'Iran ad attaccare per primo, è mia intenzione documentare, per quanto mi sia modestamente possibile, come ci si è arrivati attraverso le dichiarazioni, le parole: pensate per preparare (cucinare) l'opinione pubblica mondiale. Il piatto sarà servito quando la maggior parte della gente sarà convinta (o stordita al punto tale da credere) che la guerra sia l'unica cosa giusta rimasta da fare.  

Israeli President Shimon Peres says that a military option to stop the Islamic republic from obtaining nuclear weapons was nearer is nearer.
President Shimon Peres added to a debate raging in
Israel over whether to attack Iran, when he said on Friday
(November 4) that a military option to stop the Islamic
republic from obtaining nuclear weapons was nearer.
Asked by Channel Two News if "something was bringing us
closer to a military option rather than a diplomatic one",
Peres said: "I believe so, I estimate that intelligence
services of all these countries are looking at the ticking
clock, warning leaders that there is not much time left.
Iran is nearing atomic weapons and in the time left we must
turn to the world's nations and demand (they) fulfill their
promise ... which is not merely passing sanctions. What
needs to be done must be done and there is a long list of
options."Israeli media has been rife with speculation this week
that Prime Minister Benjamin Netanyahu is working to secure
cabinet consensus for an attack on Iranian nuclear
installations.Western powers, including Israel, suspect Tehran of
developing nuclear weapons -- something Iran denies -- and
have imposed sanctions in an attempt to curb its programme.
Iran, which opposes Israel's existence, says it is
enriching uranium only to power reactors for electricity
generation. Though no direct threats of military action on Iran
have been made by Netanyahu, both Israel and the United
States have repeatedly hinted at possible use of force,
saying all options were on the table.




2 commenti:

  1. quindi quello che vediamo raffigurato sarebbe Shimon Peres, infatti gli assomiglia ... Uhaoo Gianluca ti sei dato pure alla grafica (presumo). I tuoi schizzi mi fanno "divertire" molto meno le argomentazioni connesse. Mannaggia! Avessi imparato l'inglese anziché buona parte delle canzoni dei cantautori ... Oggi volerei in maniera diversa. Seguo il tutto comunque sui quotidiani italiani in merito a questa vertenza. È chiaro altri filtri. Ma di questo presunto e futuro attacco alcuni ne danno notizia ... Con la solita menzione di " difesa preventiva" da parte della solita cordata e ... La storia è ormai diventata ciclica e si ripete. Buona serata a tutti. Leila

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  2. Confesso, i disegni sono miei. Tuttavia fatti con Bamboo, che è una tavoletta per disegnare al computer (in realtà mi serve per lavorare alle fotografie). Quando utilizzo questa tavoletta, pur impegnando la mano destra ho l'impressione di lavorare con la sinistra. Il che è un bene: la reductio ad infantiam (la chiamo cosi'...), cioè il ritornare bambini con il disegno (la qualità dei disegni) ci consente anche di vedere il mondo con occhi diversi. Che vedono meglio.

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