Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

domenica 31 marzo 2013

Auguri a un collega. E tanto rispetto.

Faccia da reporter esprime solidarietà e vicinanza al giornalista tedesco Joerg Armbruster, gravemente ferito ad Aleppo. Le agenzie parlano di uno "scontro a fuoco" apparentemente esploso mentre seguiva un gruppo di ribelli dell'FSA (dpa/AFP). Secondo lo Spiegel, Joerg sarebbe invece stato colpito dalle pallottole di un cecchino mentre si trovava a bordo di un'automobile non lontano da una base militare controllata dai soldati governativi. Joerg lavora per SWR, emittente regionale dell'ARD. E' stato soccorso e operato ad Aleppo e successivamente trasportato in Turchia. Dovrebbe rientrare presto in Germania per ulteriori cure. Lo Spiegel segnala che sono 20 i giornalisti uccisi in Siria dall'inizio dell'insurrezione, nel marzo del 2011, fra indigeni e stranieri.

Joerg Armbruster ha  65 anni. Tutto il rispetto due volte: per essere, alla sua età, ancora sul terreno e al fronte, e per essere andato in Siria a raccontare la storia. Perché è il solo modo per raccontarla davvero. Auguri, Joerg.

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