Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

venerdì 3 giugno 2011

Pubblico il messaggio inviato da Milena (con sua autorizzazione). Lo ha intitolato "Monologo al femminile".



Il messaggio di Milena si riferisce al mio post su Aisha Abibi e sulla verità sopportabile in immagine. Eccolo, scritto nell'italiano musicale e straordinario di una persona che ha un'altra lingua come madre:

Caro Gianluca,
queste sono le mie interogazioni ad "alta voce", mio modo diverso di vedere molte cose, sulla pianeta terra. 
Non vorrei essere fraintesa , tutto il mio rispeto e solidarietà  per il dolore di donne corragiose  come Aisca Abibi, pero vorei dire una  mia osservazione dopo aver letto queste parole navigando in  internet, non sono molto coerente sull tema ma leggevo questo :
"...alla ragazza, il Time dedicò una copertina e ora ha ricevuto il premio, l'Enduring Heart Award appunto, che la fondazione Grossman Burn consegna alle donne coraggiose vittime della barbarie umana."
Mio pensiero subito andava verso quelle donne che ho incontrato sulla mia strada, di quelle donne che ho visto piangere e gridare anche nelle nostre piazze di giorno (anche di notte) , sfrutate al massimo, ma oviamente per educazione ... nessuno le chiedeva niente, hanno sentito chi è.... detto da lei stessa piangendo mentre parlava  con qualcuno al telefono ..
Poi quelle donne  mutilate dentro , senza poter dimostrare  loro cictrice interene, se non con dei colori di propria  anima sulla pelle dannegiata ... quante donne non c'e` l` hanno fate di essere "brave " , corraggiose ... ?
 Sara forse loro colpa perche erano debole, perche dovevano reagire da sole, perche non laureate, perche si sono scelte loro .... come sento spesso  parlare donne di "sucesso",  pero stranamente quelle donne vanno soltanto in vaccanza ad abbronzarsi a loro paesi a una condizione  pero` che la  situaziopne è sicura e che non ci sia in vista qualche guerra ....
 Per non parlare pio di quelle straniere ,brave, diventate Swizzere grazie ai suoi maritini e morosi che proclamano bonta... tirando l`aqua a suo mulino pero`...
Mi piange cuore quando sento certe notizie ,done rinchiuse , espulse, stroncate da indiferenza e brutalità da chi sta bene o non avevano fortuna di incontrare "salvatori"...?
Ma bisogna essere sulla croce per essere riconosciuti in questo mondo, a vantagio da chi  ?
Secondo me verità si, mostrata si, pero` esiste anche segreto professionale, una Legge snitaria che dovrebbe proteggere pazienti ,vittime,  secondo loro consensi e diriti ... ma in caso di guerra , rifugiati sono pazienti di chi, di quale terra, di qualli diritti...?
Ma che triste, quando il cuore diventa soltanto un muscolo per certe persone .....
Concludo con queste parole di Gandi :
«Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo» (Gandhi)
Luce e Amore
Io coloro il mondo con dei colori di cuore e non cosi come questo mondo abbia ferito me  ..
Milena

2 commenti:

  1. E' vero, Milena ha un modo di esprimere certe realtà, certe profondità davvero molto forte e particolare. Sembra di vivere le realtà di cui parla. Usa un linguaggio che io chiamo spezzato, un suo linguaggio, un italiano che diventa parte della propria carne. Soltanto cosi' la lingua, oggi, puo' ancora farsi sentire, dire. Mi auguro che Milena ci terrà ancora compagnia e scriverà ancora, superando qualche piccola difficoltà tecnica...

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