Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

martedì 11 marzo 2014

Dentro l'immagine. Dentro la vita.





Allievi di quarta del Liceo di Mendrisio scelgono e sistemano alcune mie fotografie (le ultime dall'Ucraina) che compongono l'esposizione (visibile nell'atrio dell'edificio principale) Dentro la vita. L'iniziativa si inserisce nel ciclo di eventi, approfondimenti, proiezioni cinematografiche, testimonianze e conferenze organizzate dal Liceo con il titolo Genocidi, guerre, vittime innocenti. Il 26 marzo incontrerò gli allievi, lo stesso giorno, alle 18.00, avrò il piacere invece di incontrare il pubblico con una serata dal titolo: Dentro l'immagine.

2 commenti:

  1. Ciao Gianluca,
    hai qualche impressione da condividere sull'incontro avuto con gli allievi del liceo? Trovo estremamente interessante il punto di vista dei più giovani su tutto ciò che accade nel mondo. Non so, è come se a quell'età le idee, o forse gli ideali, siano ancora, in qualche modo, "puri".
    Grazie.

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  2. Ho incontrato due gruppi di allievi e come sempre a me piace stare ad ascoltarli, perché imparo, anche se, essendo invitato a parlargli, qualcosa devo comunque dire anch'io. Il mondo? Hanno voglia di scoprirlo e di sentirselo raccontare, ma non come se fosse una minestra che se non la mangi la finestra è lì eccetera… Nel racconto del mondo vogliono sentire che un posto ce l'hanno anche loro, magari diciamo: soprattutto loro. Non puoi raccontare il mondo ai giovani utilizzando un linguaggio che sa di naftalina, ma di quella vecchia. Devi trovare una narrazione diversa. Quando la trovi, loro ci sono. ciao.

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