Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

giovedì 21 novembre 2013

Libero di fare il matto.

Mohammad El Ghanam è stato trasferito questa mattina alla clinica psichiatrica ginevrina di Belle Idée. Ex colonnello dei servizi di sicurezza interni egiziani, rifugiato politico in Svizzera dal 2001, El Ghanam era in carcere a Champ Dollon da sei anni perché ritenuto pericoloso sulla base di una perizia psichiatrica realizzata in absentia del diretto interessato. Altre perizie mediche avevano successivamente e in anni recenti sottolineato la gravità dello stato di salute fisica del detenuto. Conclusioni mediche che non sono mai state ascoltate. È stata infine stata ascoltata la recentissima (vedi Blog) sentenza del Tribunale federale che chiedeva un trasferimento di El Ghanam in una struttura psichiatrica “aperta”, vale a dire non carceraria. Abbiamo sempre seguito questo caso e continueremo a farlo. Dal carcere, Mohammad El Ghanam aveva scritto: “è un vecchio trucco quello di far passare per matto qualcuno”. Da oggi è libero. Libero di continuare a essere considerato matto nella clinica psichiatrica di Belle Idée. Davvero una storia strana. To be continued

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