Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

venerdì 3 aprile 2015

Il senso del taccuino.

Domani nel Senso del taccuino sulla Regione: "Con lo sguardo a pezzi". È la storia con qualche considerazione dello scatto della bambina con le mani alzate. Quello che ci dice. E perché, dopo averla guardata, non siamo più quelli che eravamo prima di guardarla. Qui di seguito due righe che anticipano:

La fotografia di Hudea è ovunque nel web, basta mettere il suo nome in un motore di ricerca per trovarla. È uno squarcio sulla tela del mondo. Chiede di essere guardata, a lungo, nell'istante medesimo in cui sospende il respiro e, sola, con le mani alzate attende di capire se resterà viva oppure no. A quattro anni. L'immagine di Hudea spezza qualsiasi luogo comune. Ci ritroviamo con lo sguardo a pezzi. Siamo costretti a prenderne in mano i frantumi e a rimetterli insieme. Dopo, soltanto, il nostro sguardo sarà diverso.


1 commento:

  1. oggi sabato santo, dopo aver letto l'articolo sul giornale, ho guardato la fotografia di Hudea.

    Ho 66 anni e non mi ricordo un sabato santo così triste. Che Dio ci aiuti....

    Buona Pasqua, ivana

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