SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.
martedì 29 novembre 2011
Io voto.
Il voto in Egitto, 28.11. Qualche scatto. Complessità. Foto a fine serie: caffè e sigarette dopo il dolce da Groppi. Titolo: Ex voto.
Ieri è stato un incalzare elettrizzante di notizie. Quasi, anche per noi, un'occupazione a tempo pieno. Per l'Egitto un punto importante di conquista ma soprattutto un punto fondamentale di non ritorno. Le complessità politiche e quelle umane a dimostrazione dei cambiamenti. L'alta affluenza al voto per marcare il confine tra i due periodi. Impossibile raccogliere in queste poche righe tutte le impressioni, i pensieri, le riflessioni. La sua passione per tutto quello che questa professione comporta la si evince dalla sua pacata determinazione nei racconti e negli scritti. Il mio grazie e i miei saluti, caro Gianluca.
Mi piacciono tutte queste donne in fila. Originali, vestite con tessuti così spaiati, e così fiere ed orgogliose di essere ambasciatrici di se stesse. "IO VOTO". La partecipazione numerica femminile a queste elezioni è già un successo. Ho seguito con interesse la trasmissione "60 minuti". A tratti un pó compressa nel tempo, per le molteplici informazioni storiche e tecniche, messe a disposizione del pubblico. Difficile, presumo, dare un quadro esaustivo di tutti i fattori (culturali, sociali, economici, politici, religiosi e quant'altro), che s'intrecciano in questo momento storico, importante e delicato. Tempo al tempo ... Ho apprezzato la voce di Gianluca direttamente dal fronte. Come sempre: chiara, attenta e testimone di eventi percepibili.
Caro Gianluca, in questo suo parziale silenzio odierno si respira a pieni polmoni il sollievo, la soddisfazione. Il primo passo è fatto. Un grande passo è fatto. Ha fatto vibrare le corde dei nostri cuori di spettatori ma soprattutto ha fatto vibrare la nostra aria come se fossimo proprio lì accanto a lei. La bravura certo non le manca. Complimenti e sempre grazie. Con umiltà. Mariella
Ieri è stato un incalzare elettrizzante di notizie. Quasi, anche per noi, un'occupazione a tempo pieno. Per l'Egitto un punto importante di conquista ma soprattutto un punto fondamentale di non ritorno. Le complessità politiche e quelle umane a dimostrazione dei cambiamenti. L'alta affluenza al voto per marcare il confine tra i due periodi. Impossibile raccogliere in queste poche righe tutte le impressioni, i pensieri, le riflessioni. La sua passione per tutto quello che questa professione comporta la si evince dalla sua pacata determinazione nei racconti e negli scritti. Il mio grazie e i miei saluti, caro Gianluca.
RispondiEliminaMi piacciono tutte queste donne in fila. Originali, vestite con tessuti così spaiati, e così fiere ed orgogliose di essere ambasciatrici di se stesse. "IO VOTO". La partecipazione numerica femminile a queste elezioni è già un successo. Ho seguito con interesse la trasmissione "60 minuti". A tratti un pó compressa nel tempo, per le molteplici informazioni storiche e tecniche, messe a disposizione del pubblico. Difficile, presumo, dare un quadro esaustivo di tutti i fattori (culturali, sociali, economici, politici, religiosi e quant'altro), che s'intrecciano in questo momento storico, importante e delicato. Tempo al tempo ... Ho apprezzato la voce di Gianluca direttamente dal fronte. Come sempre: chiara, attenta e testimone di eventi percepibili.
RispondiEliminaCaro Gianluca, in questo suo parziale silenzio odierno si respira a pieni polmoni il sollievo, la soddisfazione. Il primo passo è fatto. Un grande passo è fatto. Ha fatto vibrare le corde dei nostri cuori di spettatori ma soprattutto ha fatto vibrare la nostra aria come se fossimo proprio lì accanto a lei. La bravura certo non le manca. Complimenti e sempre grazie. Con umiltà. Mariella
RispondiElimina